A proposito di pedofilia ecclesiale...

...l'errore comune , l'errore di fondo, è pensare ai preti pedofili: espressione voutamente dissacrante ma falsa: non esistono! Se si guardano tutti gli episodi riguardanti certi preti, si nota che sono coinvolti sempre "maschietti". Ma esistono in certe sette protestanti, dov'è non solo pedolfilia ma pure incesto... Clamoroso il caso di un pastore protestante, in America, che violentava ripetutamente la figlioletta, che teneva segregata in uno scatinato. Quando la polizia scopri tuttu, nello scantinato trovò resti di feti morti, la piccola malconcia e sanguinante: scantinato degli orrori! Pertanto la pedofilia ecclesiale non esiste! Trattasi di pederastia, che è diversa dalla pedofila, perché, pur coinvolgendo minori,si tratta sempre di maschietti! Ma a questo c'è una spiegazione: per accedere al sacerdozio, era richesta l'assoluta castità, non l'inclinazione sessuale. Per questo ci fù un tempo in cui la Chiesa ammise al sacerdozio anche alcuni omosessuali, distintisi nella castità. Ma, purtroppo, nel tempo, essi caddero in tentazione e ci furono i primi casi di pederastia, per lo più con minori novizi o chierichietti. Non tutti caddero nello stesso momento, perciò di tanto in tanto ne viene fuori uno. Fu un errore, ma oggi non accetta più omosessuali dichiarati.

Don Mauro Inzoli, condannato ad una vita penitenziale. Clicca sulla foto per andare all'articolo in merito Ciò, sia ben chiaro, non toglie nulla al valore della Santa Madre Chiesa cattolica Apostolica e Romana. Che resta SANTA come Istituzione religiosa. In altre parole: che alcuni frutti caduti dall'albero siano poi marciti, non toglie nulla al valore ed alla qualità dell'albero. Qundi, non pedofilia, ma PEDERASTIA (che, potremnmo dire, è una conseguenza insita dell'omosessualità). Comunque, la Chiesa scomunica i preti che si macchiano di questo delitto scadaloso. Il grande papa Benedetto XVI, in 2 anni ne ha spretati (scomunicati) 400, nel mondo, in America, particolarmente.